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Scenografia 2 / MANIGRASSO GRAZIA MARIADisciplina: Scenografia 2Docente: MANIGRASSO GRAZIA MARIA Vedi CurriculumAA: 2019E-mail: graziamariamanigrasso@fadbrera.edu.itProgramma del corso:
ESERCITAZIONE I PROGETTAZIONE PER IL CINEMA ----------------------------------------------------------------------- Ulisse. L’ultimo degli eroi – di Giulio Guidorizzi ----------------------------------------------------------------------- ELABORATI RICHIESTI
ESERCITAZIONE II
PROGETTAZIONE PER IL TEATRO ---------------------------------------------------------------------- CAPITAN ULISSE - di Alberto Savinio -----------------------------------------------------------------------
ELABORATI RICHIESTI
Bibliografia: A.Nicoll “Lo spazio scenico.Storia dell'arte teatrale.” Bulzoni F.Mancini “Scenografia italiana.” Frat.Fabbri Edit. J.Svoboda “I segreti dello spazio teatrale” UBU Libri F.Mancini “L'evoluzione dello spazio scenico” Dedalo Libri F.Mancini “L'illusione alternativa” Einaudi M.Fagiolo “La scenografia italiana” Sansoni F. Marotti “Lo spazio scenico” – Ed. Bulzoni A.Pinelli “Lo spazio dello spettacolo:dal teatro umanistico al teatro dell'opera Sansoni P. Brook “Il teatro ed il suo spazio” Feltrinelli A. Artaud “Il teatro ed il suo doppio” Einaudi D. Bablet “La scena e l'immagine” Einaudi B. Mello “Trattato di scenotecnica” Gorlich ed. G. Copelli “Manuale pratico di scenotecnica. Le macchine teatrali” -Patron Edit. G.Millerson “Scenografia per il cinema e la TV” - Ed. Gremese V. Del Prato “Manuale di scenografia- il cinema, la televisione, il teatro” Ed.NIS K. Daley “Le tecniche del cinema” - Ed. Gremese. V. Marchi “Scenotecnica, scenografia” ( Enciclopedia Treccani ) R. Richelli “L’orizzonte della scena nei teatri” Hoepli R.Richelli “La rappresentazione prospettica ed il progetto scenografico” A. Pagliaro “Il disegno dello spazio scenico” Hoepli G. Millerson “Scenografia per il cinema e la TV” Gremese E. H.Gombrich “Arte ed illusione” Einaudi R.Arnheim “Arte e percezione visiva” Feltrinelli M.McLuhan “Gli strumenti del comunicare” Il saggiatore
Ulteriori informazioni bibliografiche saranno fornite in relazione ai temi proposti durante il corso dell'anno.
Caratteristiche del corso: Obbiettivi dl corso: Obiettivo del corso e' quello di acquisire una metodologia progettuale che consenta, in ogni occasione, di poter affrontare in modo autonomo e professionale qualsiasi problema inerente l'allestimento scenografico. Si portano a conoscenza, attraverso uno studio descrittivo, gli elementi fondamentali della scenografia e si approfondisce l’organizzazione prospettico-compositiva governata dalle regole geometriche di prospettiva centrale ed accidentale attraverso schizzi, bozzetti, modelli e plastici in scala. Si insiste, particolarmente, sulla sperimentazione ed approfondimento di varie tecniche grafiche, pittoriche e visive per giungere alla personalizzazione di un proprio linguaggio espressivo. Punto stabile e cardine del corso è, comunque sempre, una approfondita formazione culturale ed una seria preparazione progettuale e critica che non dimentichi le esperienze del passato ma che anzi, le recuperi per evidenziarne la componente universale. Oggi la scenografia è sempre più in stretto contatto con le tecnologie; progettazione in 2D ed in 3D al computer, effetti speciali, spazio virtuale portano alla creazione di nuove forme di espressione sempre più avanzate che inducono a ricercare nuovi rapporti ed equilibri con la creazione scenica. In questo ambito il corso affronterà le problematiche di sperimentazione dei linguaggi tecnologici, multimediali e dei relativi sistemi tecnici. Il corso è articolato in sei fondamentali sezioni:
Orario e aula: Precondizioni di accesso: Tipologia si Esame finale: Verifiche durante il corso: Crediti formativi Curriculum professionale: Nata a Milano, dopo studi di liceo artistico, si diploma in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera. Successivamente consegue il Diploma di perfezionamento per giovani scenografi alla scuola biennale del Teatro alla Scala di Milano ampliando la propria preparazione con un’esperienza all’interno della Direzione dell’Allestimento Scenico del Teatro. Inizia la carriera collaborando come assistente scenografo per P. Bregni, C. Savi e F. Zeffirelli. Debutta all’Opéra di Montecarlo con l’opera lirica “Norma” con il soprano Shirley Verrett e, prosegue, con successo il lavoro di scenografo-costumista in Italia ed all’estero. Progetta allestimenti televisivi e teatrali prodotti dalla televisione della Svizzera italiana e tedesca. Inoltre, diversifica il lavoro di scenografo, indirizzando il proprio interesse anche verso la comunicazione visiva: per importanti case di produzione, progetta set cinematografici e film pubblicitari istituzionali. Sempre nell’ambito della scenografia lavora all’ideazione e progettazione di spazi prospettici illusivi che realizza personalmente con la tecnica del “trompe-l’oeil”. Oltre all’attività artistica, ha approfondito lo studio della storia del costume e dell’arte in relazione ai trend della moda contemporanea con una specifica esperienza nel campo della ricerca storico-iconografica d’archivio. In questo ambito progetta diverse mostre a tema . Consulente a livello internazionale nel campo della moda per i settori creativi di aziende e studi stilistici, collabora alla realizzazione di spazi espositivi del prodotto moda attraverso un’approfondita analisi di tendenza e di mercato ed alla progettazione di allestimenti per sfilate e presentazioni di moda. Curriculum Note Docente Allegati pubblici |