Disegno architettonico di stile e arredo / CIURLEO ANTONIODisciplina: Disegno architettonico di stile e arredoDocente: CIURLEO ANTONIO Vedi CurriculumAA: 2019E-mail: antoniociurleo@ababrera.itProgramma del corso: L’attuale contesto sociale, particolarmente evolutivo, si fonda su nuove motivazioni e modalità operative, percorrendo le tappe della trasformazione comunicativa. Lo studio analitico del lessico architettonico ( nell’esplicazione del concetto di stile e di arredo ) non è un semplice atto del comprendere, ma una vera e propria traduzione da un codice visivo ad un codice cognitivo, simbolico, verbale. L’intero percorso formativo, promuove una didattica di sintesi tra gli insegnamenti “teorico-culturali” e “pratico-operativi”, lavorando sull’identità di una “figura professionale” che ad una conoscenza tecnica, unisce capacità creative, artistiche e manageriali. L’impostazione del programma del corso, comprende sia l’aspetto “ideativo” della stessa disciplina, che quello “tecnico-esecutivo”, affrontando per fasi lo sviluppo delle ipotesi progettuali. La rappresentazione grafica, costituisce uno strumento espressivo indispensabile (sia per rappresentare l’ambiente, sia per progettarne le trasformazioni) essa svolge non solo il ruolo di mezzo di comunicazione, ma è anche al tempo stesso, “medium” per la “lettura” della realtà. L’organizzazione percettiva risulta di fondamentale importanza, in quanto consente di decodificare gli elementi del “reale”; si terranno pertanto lezioni (in maniera complementare) sull’individuazione delle componenti del “linguaggio visivo”, anche in riferimento alle “strategie del comunicare”. Il relativo criterio didattico, identifica le caratteristiche di svolgimento, nell’intenzione di fornire ai discenti, particolari approfondimenti inerenti al “metodo progettuale” (considerando i fini sociali e mirando all’effettiva possibilità di verifica). Le attività tecnico-operative, dovranno essere il risultato di un metodo di lavoro fondato sulla conoscenza dei processi e dei mezzi, in modo da valutare particolarmente “l’intento” ed il “sistema”, oltre al complessivo esito finale. Bibliografia: Susan Yelavich, Architettura d’interni contemporanea, Phaidon Italia, 2008 AA.VV. Eksedra, disegno, rilievo, progetto, comunicazione visiva, Caracol, 2007 Pietro Del Vaglio, Abitare le emozioni, Masso delle Fate, 2006 Hoppen Kelly, Lezioni di stile, Logos, 2005 Praz Mario, La filosofia dell’arredamento, Tea, 1993 Enrico Morteo, Grande atlante del design dal 1850 a oggi, Mondadori Electa, 2008 Dina Riccò, Sentire il design. Sinestesie nel progetto di comunicazione, Carocci, 2008 Caratteristiche del corso: Teorico laboratoriale Obbiettivi dl corso: Gli obiettivi generali, che devono essere perseguiti dal discente, possono essere così sinteticamente elencati: -conoscenza critica delle forme nello spazio, verificando, il rapporto tra “ideazione e applicazione” (creativita’ e riferimenti); -conoscenza approfondita delle regole di rappresentazione del disegno professionale; qualita’ grafica ed ordine espositivo (produzioni extemporanee ed esecutive); -capacita’ di dare una soluzione personale al problema progettuale proposto, coerente con gli obiettivi indicati nell’analisi; -approfondimento delle tradizionali tecniche di rappresentazione del disegno architettonico e del design, in sede di redazione dell’esecutivo; -completezza delle singole fasi dell’iter progettuale (quantita’ e qualita’ degli aspetti del tema considerati); -conoscenza degli aspetti tecnologico-funzionali; -conoscenza di elementi di “ergonomia”, tramite analisi e verifica dei relativi progetti , in rapporto allo spazio; -conoscenza concernente i materiali, nonche’ alla loro corretta applicazione tecnologica (rispetto alle scelte progettuali); -capacita’ di analisi e verifica dei vari aspetti socio-economici, in rapporto all’oggetto progettato Orario e aula: Precondizioni di accesso: nessuna Tipologia si Esame finale: Per l’esame si richiede una parte torica di giustificazione dell’operato nonché la parte di progetto realizzato attraverso revisioni con il docente ed eventuale modello. Verifiche durante il corso: Verifiche regolari Crediti formativi Curriculum professionale: Diploma di Maturita’ d’arte applicata Diploma di Laurea in Scenografia Diploma di Laurea di 2° livello in Scenografia - specializzazione biennale in Arti visive e discipline dello spettacolo.
Autore di scenografie di spettacoli teatrali (in diversi teatri italiani). Autore di vari allestimenti relativamente a complessive manifestazioni (e consulente artistico per la realizzazione di mostre itineranti a tema). Scenografo realizzatore presso gli studi di “ Scenografia oggi “ ( Roma ) per la realizzazione della scenografia dell’opera lirica “La Traviata “, per il Teatro alla Scala di Milano. Attivita’ complementari: realizzazioni grafiche (copertine di libri, marchi coordinati inerenti a sistemi pubblicitari d’avanguardia). Si sono occupati di lui i “mass media” in generale ( interviste, trasmissioni radiofoniche e televisive); la stampa ha documentato con complete recensioni le singole attività professionali (articoli giornalistici su quotidiani e riviste di varie testate, nonché segnalazioni su libri e cataloghi, corredati da manifesti e depliant). Nominato Docente Tutor dal Ministero della Pubblica Istruzione ha rappresentato tutti i docenti della Provincia autonoma di Trento; Ha tenuto stage e seminari sul tema: “Psicologia della forma e della percezione nell’ immagine cinematografica”.
Ha insegnato (tra il Lazio ed il Trentino Alto Adige): “Disegno e storia dell’arte“ “Linguaggio e comunicazione non verbale” “Discipline geometriche architettoniche, arredamento e scenotecnica“ “Disegno professionale“ “Arte della decorazione pittorica e scenografica“ “Arte della scenotecnica” – “arte della modellistica” (corso sperimentale di design per l’ambiente) “Arte della modellistica, dell’arredamento e della scenotecnica” (corso ordinario di architettura e arredamento e corso sperimentale di design per il prodotto industriale) “Progettazione dell’arte applicata”(Cobaslid) “Analisi e progettazione dell’arte ambientale”(Cobaslid).
Ha insegnato presso i seguenti Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale: “Scenografia” - Accademia di belle arti di Sassari, “Scenografia e “Metodologia della progettazione” - Accademia di belle arti di Palermo, “Scenografia” e “Laboratorio sul teatro della festa” – Accademia di belle arti di Carrara. Direttore della collana di libri ACHROME - ACCADEMIA (Carlo Saladino Editore S.r.l.). Attualmente insegna presso l’Accademia di belle arti di Brera – Milano “Disegno architettonico di stile e arredo” (dipartimenti di progettazione e arti applicate, scuola di scenografia e progettazione artistica per l’impresa - triennio) e “Metodologie didattiche dei linguaggi audiovisivi” (dipartimento di progettazione e arti applicate, scuola di progettazione artistica per l’impresa - specializzazione biennale di product design - biennio). Nella stessa Accademia di Brera ha ricoperto il ruolo di Coordinatore del biennio sperimentale di Product Design e membro del Consiglio Accademico. Attualmente è Direttore della Scuola di Progettazione Artistica per l'Impresa (Triennio - Biennio sperimentale di Product Design - Biennio sperimentale di Fashion Design). Curriculum Note Docente Allegati pubblici |